“Pesanti come un macigno le parole del Commissario del Maggio Musicale Fiorentino che afferma come ci sia un buco di bilancio di oltre otto milioni di euro che deve essere sanato a breve, per evitare la messa in liquidazione della Fondazione" rilevano Giovanni Galli p Federico Bussolin, rispettivamente Consigliere regionale e comunale della Lega.
“A questo punto, se le cose stanno così, è chiaro che qualcosa non ha funzionato nel controllo dell’ente - proseguono i Consiglieri - Chiediamo, dunque, al Sindaco Nardella di esprimersi tempestivamente ed ufficialmente in merito a tale ipotizzata voragine finanziaria" precisano gli esponenti leghisti.
“Per quanto riguarda, invece, la Regione, sempre estremamente munifica nei confronti dello stesso Maggio, pensiamo, quindi, sia doverosa un’attenta riflessione pure dal Presidente Giani, da decenni calato nella realtà fiorentina" sottolineano i rappresentanti della Lega.
“Insomma - concludono Giovanni Galli e Federico Bussolin - il baratro è dietro l’angolo e chi di dovere se ne dovrà, alla fine, assumere totalmente le responsabilità di questa complessiva malagestione; ne va dell’immagine di Firenze e dell’intera Toscana".