Monitor Consiglio

Editoria, in arrivo 200mila euro

"Nessuno stop alla distribuzione attraverso le edicole. Risultato importante”

Marco Niccolai

In arrivo 200mila euro per la filiera della carta stampata nei piccoli Comuni, per scongiurare la chiusura delle edicole per mancanza della stampa quotidiana e periodica. Questo quanto emerso oggi durante la seduta della Commissione per lo sviluppo delle Aree interne del Consiglio regionale toscano. 

“Un risultato - annuncia il Presidente della Commissione Marco Niccolai (Pd) – bello e per certi versi inaspettato: i distributori dei giornali e dei periodici hanno comunicato che sospenderanno ogni decisione di cessazione della consegna della stampa nelle edicole delle aree interne, rurali e montane, visto che la Regione, per volontà del presidente Giani che l'ha annunciato stamani in Commissione, interverrà con 200mila euro a sostegno della filiera dell’informazione”.

Il presidente della Regione Eugenio Giani questa mattina è stato in audizione in Commissione nella quale erano anche presenti distributori della carta stampata, editori, direttori dei quotidiani regionali ed edicolanti. 

“Il Presidente - ha spiegato Marco Niccolai, del Partito Democratico - ha annunciato che la Toscana sarà la prima in Italia a mettere in campo una dotazione finanziaria così ampia per una misura di questo tipo e lo farà nelle prossime settimane con la variazione di bilancio, inserendo 200mila euro subito per il 2025. Davanti a questa notizia le società che gestiscono il servizio di distribuzione hanno ripensato la loro decisione di interrompere il 30 aprile la distribuzione nell'alta Valdicecina ed in tutte le altre aree periferiche che avrebbero rischiato la stessa cosa nelle prossime settimane, così tutte le edicole della nostra regione continueranno a ricevere regolarmente i loro giornali. Ringrazio dunque i sindaci di Pomarance, Monteverdi marittimo e Montecatini Val di Cecina che, per primi, ci avevano posto il problema. Abbiamo raggiunto un risultato importante e concreto” ricorda Niccolai.

“La qualità della democrazia - afferma l’esponente Pd - è figlia anche del pluralismo nell’informazione e quando, come in questo caso, c’è un rischio di indebolimento del settore è giusto che si corra ai ripari. Se in un paese infatti non arrivasse più nessun quotidiano i giornali stessi perderebbero interesse a parlarne non potendo contare su nessun potenziale lettore”. 

“Le testate in ogni territorio - prosegue - rappresentano quella finestra attraverso cui si legge il mondo e casa propria, compagni della vita di ogni paese come di una grande città: le tante edizioni locali che abbiamo la fortuna di annoverare nella nostra regione sono la Toscana diffusa dell’informazione. E vorrei sottolineare - conclude Niccolai - che l’intervento di aiuto della Regione sarà possibile proprio grazie a quanto previsto proprio dalla legge sulla ‘Toscana Diffusa’: ringrazio di cuore il Presidente Giani perché il suo intervento questa mattina in Commissione Aree Interne è stato determinante per arrivare ad un risultato in cui pochi speravano ma che è stato raggiunto".