Cronaca

La rotta della marijuana tra Spagna e Italia

Due fratelli titolari di un bar fiorentino finanziavano la coltivazione dello stupefacente da importare in Italia. Blitz a Firenze e Bergamo

La procura distrettuale antimafia di Firenze ha scoperto un'associazione che gestiva un vasto traffico di stupefacenti tra Italia e Spagna. Quattro le ordinanze di custodia cautelare la cui esecuzione stamattina ha visto impegnati i carabinieri del comando provinciale del capoluogo toscano a Firenze, a Bergamo e in Catalogna. 

In particolare è emerso che due fratelli siciliani, titolari di un bar pasticceria del centro di Firenze, finanziavano la coltivazione della marijuana in Spagna: lo stupefacente, in grossi quantitativi, era poi destinato al mercato italiano. 

Undici le persone nei confronti delle quali sono scattate le perquisizioni. Tutte sono ritenute responsabili di trasferimento fraudolento di valori e bancarotta fraudolenta per l'intestazione a prestanome del bar-pasticceria oltre che al fallimento di diverse società create negli anni per gestire il locale.