Erano gli anni fra i più bui della storia internazionale. Tra il 1943 e il 1944 Bista e Stella Nepi, marito e moglie, accolsero e ospitarono nel loro casolare a Montevarchi un giovane ebreo fiorentino, Enzo Tayar, proteggendolo dalla persecuzione nazifascista e rifiutando i soldi che il ragazzo aveva offerto loro come compenso.
Per quei fatti adesso lo Yad Vashem, ossia l'ente nazionale per la memoria della Shoah istituito nel 1953, ha riconosciuto i coniugi toscani come Giusti fra le Nazioni.
La cerimonia ufficiale di attribuzione dell'onoreficenza, la più alta tra quelle civili per Israele, si è svolta questa mattina nella Sinagoga di Firenze alla presenza dei discendenti delle due famiglie, Nepi e Tayar.