Attualità

Tornano le mascherine gratis in Toscana

Ad annunciarlo il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Saranno consegnate ai Comuni e i sindaci decideranno come distribuirle

Dopo le farmacie i supermercati e le edicole, adesso le mascherine della Regione saranno consegnate ai Comuni non capoluogo e i sindaci decideranno come distribuirle ai cittadini. 

Sono dodici milioni i dispositivi per la protezione individuale, frutto di una fornitura delle scorse settimane, che sono stati consegnati ai sindaci dei Comuni non capoluogo.

A comunicarlo il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che ha deciso di innovare il sistema di distribuzione dei dispositivi di sicurezza: “In passato erano utilizzati centri commerciali e farmacie; ora decideranno i sindaci, mi fido di loro”.

Nel Dpcm del 24 ottobre c'è la conferma all'obbligo di indossare le mascherine all’aperto e nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private (non solo nei luoghi chiusi accessibili al pubblico). 

"Si fa eccezione a tali obblighi - si legge nel sito dell'Ars Toscana -, sia in luogo chiuso che all’aperto, nei casi in cui, per le caratteristiche del luogo o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi".

Ricordiamo che non sono soggetti all’obbligo di mascherina i bambini al di sotto dei sei anni, nonché le persone con patologie o disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina e chi li assiste/interagisce con loro. L’uso della mascherina non è obbligatorio durante lo svolgimento dell’attività sportiva.

L'uso della mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus, ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani.