“Siamo assolutamente convinti che il Museo Pecci di Prato debba essere rilanciato con una programmazione adeguata e che tutti i soggetti in campo siano chiamati a contribuire per centrare l’obiettivo" afferma Massimiliano Baldini, Consigliere regionale della Lega.
“Prioritariamente occorre, però, annullare il licenziamento dei dipendenti - prosegue il Consigliere - In Commissione Controllo, dunque, nella mattinata di lunedì ascolteremo attentamente l’analisi del Presidente Bini Smaghi e del Direttore Cagol, unitamente alla Dr.ssa Pianea, responsabile della Direzione Beni, Istituzioni ed Attività culturali della Regione".
“Abbiamo diversi quesiti da porre in merito ad una vicenda che ha visto la stessa Regione investire, negli anni, alcuni milioni di euro - sottolinea il rappresentante della Lega - Soldi pubblici che, a quanto pare, non hanno però evitato che si arrivasse all’inaccettabile allontanamento dal lavoro di due persone".
"Lo ribadiamo, in primis, è doveroso azzerare i licenziamenti ed immediatamente dopo attivarsi perché l’istituzione pratese possa avere un futuro decisamente più florido rispetto al passato" conclude Massimiliano Baldini".