Sono cinque le persone individuate nell’area compresa fra Firenze, Prato, Pistoia ed Empoli come portatrici sane del meningococco di tipo C che ha contagiato dall’inizio del 2015 ad oggi quasi cinquanta persone in Toscana, uccidendone una decina. Cinque portatori sani, quindi entrati in contatto con il meningococco ma senza ammalarsi, sui circa 600 cittadini che finora fanno parte del campione testato dall’Agenzia regionale della sanità nella zona della Toscana dove si sono ammalate più persone e dove è in corso una ricerca epidemiologica proprio per capire la cause di una diffusione della malattia più elevata della media.
I dati sono stati resi noti dall’assessore regionale alla salute Stefania Saccardi per smentire quanto pubblicato da un quotidiano che, anticipando alcuni dati della ricerca dell'Ars, ha parlato di un’incidenza di portatori sani pari al 4 per cento della popolazione, in proiezione circa 40mila persone. In realtà, ha detto Saccardi, l’incidenza sul campione preso in esame supera di poco l’1 per cento ed è al di sotto anche di quella documentata dai testi scientifici.
Resta l'allarme destato dal quotidiano in questione a cui la Asl Toscana centro sta cercando di rimediare offrendo supporto psicologico a quanti si sono sottoposti al test e ora temono di essere fra i portatori sani.