Politica

Leopolda 6, governo e potere

L'intera compagine governativa sfila sul palco della kermesse renziana. Questa sera la chiusura con Maria Elena Boschi, Padoan atteso per domani

Matteo Renzi

Massiccio schieramento delle forze dell'ordine, registrazioni, pass, metal detector: il cordone di sicurezza organizzato intorno alla ex stazione ferroviaria dove si celebra la sesta edizione della kermesse renziana è uno dei tanti segnali dei tempi che cambiano. Ma è sul fronte dei contenuti che la sterzata è vistosa: gli interventi di tre minuti sul palco di persone di tutte le età, famose o sconosciute (fra le più applaudite una ragazza di 17 anni), sono rigorosamente alternati a video celebrativi dell'azione di governo e a question time con i ministri vistosamente pilotati. Il tutto coordinato dal terzetto formato dal sindaco di Ercolano Ciro Bonaiuto, dalla vicepresidente del consiglio regionale dell'Emilia Romagna Ottavia Soncini e dal conduttore di Lady Radio Andrea Vignolini. Con quale apparizione a sorpresa del premier-segretario.

Questa mattina il primo esponente dell'esecutivo a salitre sul palco è stato Graziano Del Rio, seguito da Giuliano Poletti e Marianna Madia. Ma in platea si son visti anche Roberta Pinotti e Dario Franceschini mentre Maria Elena Boschi, grande assente fino a questo momento nel timore di contestazioni troppo accese per il caso Banca Etruria, chiuderà questa seconda giornata. Pier Carlo Padoan è atteso per domani.

"Ogni anno la Leopolda è sempre più bella" ha commentato la vicesegretaria nazionale del Pd Deborah Serracchiani mentre si sottoponeva ai controlli del metal  detector come le centinaia di persone che fin dalle 9 di questa mattina hanno affollato la ex stazione.