Lavoro

Mondadori chiude, per 37 persone licenziamento o trasferimento

La chiusura della sede fiorentina della Mondadori-Rizzoli Education comunicata ai sindacati. Per i lavoratori c'è sede di Milano o disoccupazione

La sede fiorentina

La sede fiorentina della Mondadori-Rizzoli Education chiude e per i 37 lavoratori la prospettiva è quella del trasferimento a Segrate, a Milano, o della perdita del posto. La comunicazione è stata fatta lo scorso 8 Febbraio dalla Direzione delle risorse umane della sede milanese che allo scopo aveva convocato la Rsu e la Slc Cgil (nazionale e dell’area vasta Firenze-Prato-Pistoia).

La notizia è una doccia fredda sui dipendenti. La chiusura definitiva della sede di via Lambruschini è fissata al 31 Agosto 2022, e il contratto di affitto dei locali è già stato disdetto. La richiesta è adesso quella di trasferimento delle 37 maestranze alla sede di Segrate.

La Slc Cgil e la Rsu hanno avanzato varie proposte di soluzione alternativa per il mantenimento del posto di lavoro. Dal Gruppo Mondadori si fa sapere che "si tratta di un intervento strettamente organizzativo. Il tavolo è stato appena aperto. L'azienda si è resa disponibile a valutare tutte le soluzioni compatibili".

Per la Slc Cgil e la Rsu si tratta di una decisione “grave e inaccettabile, siamo al cospetto di un licenziamento collettivo mascherato. Si tratta di 37 tra lavoratori e lavoratrici rispondenti a tutte le categorie e professionalità presenti in casa editrice che, sostanzialmente, se non aderiranno al trasferimento perderanno il proprio posto di lavoro, senza possibilità di alternative".
I sindacati annunciano l'avvio della mobilitazione: "Il 9 Febbraio scorso l’assemblea di lavoratori e lavoratrici ha deciso all'unanimità di mobilitarsi, dando mandato alla Slc Cgil e alla Rsu di attivare tutte le procedure del caso, dalla proclamazione dello stato di agitazione e di crisi al coinvolgimento delle istituzioni, fino a un pacchetto di scioperi e presìdi di protesta".