Attualità

Covid-19, l'appello: "Non andate in moto"

La redazione di Moto.it e il pilota Nico Cereghini esortano i volociclisti a non andare in moto per svago fino alla fine dell'emergenza coronavirus

il pilota e giornalista Nico Cereghini

"NON andare in moto per svago e divertimento fino a che non sarà passata l’emergenza COVID-19". L'appello è lanciato dalla redazione di Moto.it e dal pilota e giornalista Nico Cereghini.

"Quella dei motociclisti è una delle categorie più esposta a rischi sulle strade e anche una semplice scivolata che renda necessario un trasferimento in ospedale finirebbe per aggravare la già critica condizione di molte strutture, mettendo in ulteriore pericolo sia se stessi che gli altri - si legge in una nota di Moto.it - Ricordiamo che la moto può essere usata solo da chi non ne può fare a meno per effettuare gli spostamenti di lavoro".

 A questo link trovate il vademecum redatto da Moto.it con le indicazioni di cosa si può fare e cosa no da qui al 3 aprile, periodo in cui in Italia sono stabiliti dal Governo dei rigorosi limiti alla circolazione delle persone.

"Anche a noi piacerebbe andare in moto ma farlo è una grave mancanza di rispetto in questi giorni - scrive ancora la redazione - La moto lasciamola usare a chi non ne può fare a meno per andare al lavoro (medici, infermieri, forze dell'ordine, impiegati nelle farmacie e negli alimentari). Noi altri potremo usarla presto, se avremo fatto i bravi".