Attualità

Mps, guerra dei consumatori alla Consob

Adusbef e Federconsumatori annunciano il ricorso in sede giudiziaria dopo l'ok alla conversione dei bond subordinati in azioni dell'istituto

Ad annunciare battaglia sono Elio Lannutti e Rosario Trefiletti di Adusbef e Federconsumatori. La conversione dei bond subordinati in azioni Mps, autorizzata dalla Consob, hanno detto, "sarà impugnata nelle competenti sedi giudiziarie per i doverosi risarcimenti dei danni".

Secondo Lannutti e Trefiletti il futuro della banca "sembra appeso all'azzardo morale del Governo Renzi-Padoan, che ha rinviato l'intervento appaltando a JP Morgan, dopo aver destituito Fabrizio Viola con una telefonata, l'aumento di capitale in cambio di commissioni per 448 milioni di euro, oneri che sommati agli altri esborsi per aumenti di capitale bruciati hanno raggiunto la cifra di 830 milioni". 

Il Montepaschi, spiega una nota di Adusbef e Federconsumatori, "è stato saccheggiato" distruggendo in tal modo "oltre 32 miliardi di euro di risparmi". Secondo la ricostruzione delle due associazioni, Mps capitalizzava al 31 dicembre 2005, 12,2 miliardi di euro, mentre oggi capitalizza poco più di 500 milioni, dopo aver effettuato aumenti di capitale di 20,5 miliardi di euro, "grazie alla contiguità di autorità vigilanti, che dovranno rispondere per aver narrato un sistema bancario pieno di buchi per solido" esponendo il Paese "al ricorso al meccanismo di stabilità europeo al commissariamento della Troika ed all'ulteriore perdita della sovranità".

La nuova offerta di conversione che ha avuto il via libera della Consob si concluderà il 21 Dicembre. L'obiettivo è far entrare nelle casse della banca senese i 5 miliardi di euro per la ricapitalizzazione entro la fine del 2016. Poi, se l'obiettivo non sarà centrato, scatterà la richiesta per l'intervento si Stato.