"Vedete la torre? Resterà storta anche quando andremo al governo ma raddrizzeremo tutto il resto in Italia. Raddrizzeremo il Paese". A dirlo è stata la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni durante la tappa pisana del suo tour elettorale toscano. Poi il viaggio è proseguito a Pistoia e a Firenze.
"A Pistoia il centrodestra ha vinto per la prima volta con Alessandro Tomasi dopo settant'anni - ha detto Meloni - Mi pare che lo dicano già le scorse elezioni amministrative che i tempi sono maturi per risultati vincenti anche in Toscana. Quello che è accaduto a Pistoia con il sindaco Tomasi è la proposta di Fratelli d'Italia, la proposta di buon governo che oggi vogliamo portare al governo della nazione e lo facciamo raccontando l'esperienza dei nostri sindaci".
Sul fronte lavoro occupazione, Giorgia Meloni ha dichiarato che per favorirla occorre "migliorare la tassazione per le aziende, per chi assume stabilmente e non per dopare i dati sul mercato del lavoro come è stato fatto durante gli anni di Matteo Renzi". "La nostra proposta è una supereduzione per chi ha un'alta percentuale di laviratori in rapporto al fatturato" ha precisato Meloni.
Per quanto riguarda la questione Banca Etruria, Meloni ha presentato Patrizia Giorgianni, presidente dell'associazione Vittime del salvabanche e candidata di Fratelli d'Italia nel collegio uninominale 1 di Firenze-Novoli-Peretola. "Volevamo che fosse un truffato da Banca Etruria a misurarsi con Renzi - ha spiegato Meloni - Persavamo che Letizia Giorgianni fosse perfetta anche per sfidare la Boschi ma la Boschi si è andata a candidare a Bolzano perchè ormai solo quelli che non parlano italiano possono votarla".