Il movimento Non una di meno è sceso in piazza nelle città della Toscana per "lottomarzo" e per lo sciopero femminista e transfemminista contro la violenza maschile sulle donne e ogni forma di violenza di genere.
"Scioperiamo dal lavoro dentro e fuori casa, dai ruoli di genere, da tutti i ruoli che ci vengono imposti e dai consumi. La violenza di genere, la pandemia, la guerra, il disastro ecologico, l’inflazione: viviamo in un mondo di crisi continue che non sono emergenze ma segnali evidenti di un sistema che si sta sgretolando, un sistema ingiusto che ci costringe a vivere vite insostenibili e che vorrebbe chiuderci nell’isolamento e nell’impotenza. In questa solitudine non vogliamo starci per questo scioperiamo ovunque!" vestiti di nero e indossando qualcosa di fucsia.
A Firenze il corteo transfemminista è partito da Santissima Annunziata alle 17 diretto a Santo Spirito, in corteo solo striscioni in tema con la giornata, e non bandiere.
A Lucca ritrovo in Piazza della Pupporona dalle 17.
A Livorno ritrovo in piazza grande alle 17 e 30 con dress code color fucsia e pentole e fischietti per farsi sentire durante il corteo.
A Pisa la giornata di sciopero transfemminista è iniziata davanti al Tribunale di Pisa con la canzone "Un violador en tu camino" con un flash mob insieme a Demiurga Pisa. Sulle note della canzone femminista cilena più famosa al mondo, si è alzato il grido contro la violenza. Le manifestanti hanno pedalato nel centro storico attraversando piazza dei Miracoli.
A Viareggio dalle ore 14 presidio alla zona fucsia in Piazza Ragghianti.