Attualità

Nuova vita per i quattro luoghi del cuore toscani

I Luoghi del Cuore Fai in Toscana sono il Monte Pisano, l'Oratorio di San Bartolomeo, il giardino atelier del maestro Sposito, la stazione di Fornello

Monte Pisano a Pisa distrutto dopo l'incendio del 2018, l'Oratorio di San Bartolomeo a Prato, Giardino Atelier di Scultura del Maestro Sposito a San Giuliano Terme e l'ex stazione di Fornello a Vicchio.

Sono questi i luoghi del cuore votati nel 2018 durante la 9° edizione del censimenti dei luoghi italiani da salvare promosso dal FAI - Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Sono ventisette in totale i nuovi progetti e 500.000 euro a disposizione per dare un futuro ai “luoghi del cuore”. I primi tre classificati riceveranno un contributo economico che li aiuterà a rinascere: il vincitore del censimento con 114.670 voti - il Monte Pisano, con i suoi 1.200 ettari tra i Comuni di Calci e Vicopisano (PI) distrutti dall’incendio del 24 settembre 2018 - si aggiudicherà 55.000 euro, che serviranno all’acquisto di un mezzo forestale, imprescindibile per la manutenzione di percorsi e strade tagliafuoco nell’ampia area naturale.

In Toscana il FAI interverrà anche sull’Oratorio di San Bartolomeo a Prato - al 26° posto della classifica nazionale de “I Luoghi del Cuore” 2018 - con un contributo di 12.000 euro. Un altro intervento “I Luoghi del Cuore”, sempre in Toscana, riguarderà il Giardino Atelier di Scultura del Maestro Sposìto, nel centro di Ghezzano, frazione di San Giuliano Terme (PI) – al 58° posto della classifica nazionale del censimento 2018 con 6.838 voti. Il FAI ha ricevuto e accettato un’altra richiesta di istruttoria per un luogo toscano: l’ex stazione di Fornello a Vicchio (FI), al 147° posto della classifica nazionale del nono censimento con 3.312 voti.