Attualità

Obbligo di vaccinazione, genitori in piazza

Manifestazione davanti al Consiglio regionale del Cliva, il Comitato che lotta contro l'obbligo vaccinale per i bambini che vanno a scuola

Al centro della protesta dei genitori c'è la proposta di legge dell'assessore regionale alla salute Stefania Saccardi per rendere le vaccinazioni un requisito obbligatorio per l'iscrizione dei bambini ad asili e scuole. La pdl è già stata approvata dalla giunta Rossi nel gennaio scorso e ora è all'attenzione del Consiglio.

All'iniziativa organizzata davanti al Palazzo del Pegaso hanno partecipato alcune decine di persone che hanno innalzato cartelli e striscioni "non contro i vaccini" in sè bensì "contro l'obbligo vaccinale".

In contemporanea alcuni rappresentanti del comitato sono stati ascolati dalla commissione sanità del Consiglio regionale.  Il Cliva (Comitato per la Libertà di Scelta Vaccinale) riunisce un gruppo di 600 genitori

"La proposta di legge prevede che non possa essere ammesso all’asilo nido o alla scuola dell’infanzia un bambino a cui non siano state somministrate tutte le vaccinazioni, sia obbligatorie che raccomandate dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale, per un totale di 13 vaccinazioni - si legge in una nota del Cliva - Considerando anche i richiami, ai bambini dovrebbero essere 29 vaccinazioni entro i primi 15 mesi di vita e 38 entro i 6 anni di età, pena l’esclusione di bambini sani da istituzioni e contesti fondamentali per la loro crescita armoniosa. Inoltre l’impossibilità di avvalersi dei servizi della scuola metterebbe in forte difficoltà in particolare le famiglie con minore disponibilità economica e potrebbe causare l’abbandono del lavoro da parte delle donne".