Ad agosto inoltrato, anche in Toscana si comincia a pensare ai raccolti e gli occhi sono puntati su olive e uva. Sul fronte dell'olio i dati secondo Fedagri Confcooperative lasciano prevedere un calo della produzione del 20 per cento rispetto al 2018 soprattutto nell'entroterra, controbilanciato invece dalla costa, Grosseto e Livorno in particolare, dove si prevede un buon raccolto.
La responsabilità è sempre del meteo, con le grandinate di luglio che non hanno giovato ai campi. La primavera fredda e piovosa e l'estate calda, in ogni caso, sembrano aver fatto bene almeno alla qualità dell'uva in Toscana, dove ci si aspetta un'annata di grande qualità.
E ad andare forte nel 2019 è anche il pomodoro da salsa, coltivato su 1.800 ettari in Toscana, la cui produzione soprattutto in Maremma secondo Confagricoltura aumenterà del 10 per cento rispetto al 2018.