Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l'ordigno rudimentale sarebbe stato piazzato davanti alla filiale di Ponte San Giovanni alla periferia del capoluogo umbro, nella notte.
A notarlo, questa mattina, sarebbe stato uno dei clienti dell'istituto.
Gli investigatori lo hanno definito un ordigno dal basso potenziale: una busta contenente chiodi arrugginiti, polvere fertilizzante e pile per l'innesco.
Materiali che, secondo i primi accertamenti, sarebbero stati in grado di provocare una fiammata.
Gli investigatori stanno monitorando le immagini delle telecamere di sorveglianza dell'istituto.