Attualità

Pasqua alta e i toscani vanno al ristorante

Aumento delle prenotazioni rispetto al 2016 per il pranzo pasquale con 180mila presenze stimate da Confcommercio. Aperto il 93 per cebto dei locali

Pasqua alle porte e i toscani si preparano a festeggiarla fuori. Sono tante infatti, più di quelle del 2016, le persone che hanno deciso di trascorrere la domenica pasquale fuori casa e di pranzare al ristorante. 

Lo spiega Confcommercio che, confrontando i dati, stima circa 180mila presenze nei ristoranti della regione solo nella giornata del 16 aprile", per un prezzo medio legato alla formula del "tutto compreso" che si aggirerà" sui 45 euro" a pasto. A confermarlo è il direttore generale di Confcommercio Toscana Franco Marinoni che commenta: "Le previsioni sono quindi all'insegna dell'ottimismo".

Merito, probabilmente anche del fatto che "quest'anno vede la Pasqua 'alta', ovvero in un periodo favorevole dal punto di vista climatico per le gite in città d'arte ma anche al mare e in campagna".

In generale si ritiene che il 93 per cento dei ristoranti sarà aperto domani mentre. Anche per Pasquetta ci si attende un lieve aumento del giro d'affari rispetto allo scorso anno nonostante l'offerta minore rispetto alla domenica, con l'80 per cento dei ristoranti aperti. 

Sul fronte dei consumi, poi, si registra un modesto aumento di fiducia nei consumatori, vale a dire una maggiore propensione a spendere anche se sempre nel segno della stabilità: restano, infatti, le "difficoltà della domanda ad instradarsi su un sentiero di sicura crescita".