Politica

Pd, Simona Bonafè nuova segretaria regionale

L'eurodeputata di area renziana ha ricevuto il 65 per cento delle preferenze alle primarie aperte. Lo sfidante Valerio Fabiani al 35 per cento

Simona Bonafè, eurodeputata di area renziana, è uscita vincitrice dalle primarie aperte per l'elezione del nuovo segretario regionale del Pd. A votare si sono recati in 45mila. Alle ultime primarie per il segretario nazionale i votanti erano stati 210mila. 

Bonafé ha ottenuto il 65 per cento delle preferenze mentre Valerio Fabiani, ex segretario del Pd di Piombino di area orlandiana, il 35 per cento. Questo risultato finale riconsegna il partito a una maggioranza che fa ancora riferimento all'ex premier ma con margini di manovra molto più ridotti: un terzo dei membri dell'assemblea regionale dem spetta ora alla lista di Fabiani. 

"Una grande partecipazione alle primarie del Pd in Toscana, al di là di ogni più rosea aspettativa - ha commentato la neosegretaria - Un bel segnale di fiducia e vitalità che ci permette di affrontare tutti insieme, a testa alta, le sfide che abbiamo di fronte. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa bella giornata di festa e democrazia. Ci siamo, dalla Toscana il Pd guarda avanti!".

"Un risultato al di sopra di qualsiasi aspettativa, che ci attesta quasi al 40 per cento spinto da un'affluenza importante, che ha visto la partecipazione di tanti non iscritti, persone che sono tornate riconoscendosi nella nostra proposta di discontinuità - ha commentato su Fb Valerio Fabiani - Un dato ancora più eclatante dal momento che dall'altra parte era schierato l'intero ceto politico. Ottimi risultati sulla Costa come nelle province di Pisa e Livorno, dati importanti perfino in province come Arezzo o a Firenze ed in città simbolo della Toscana come Siena. Questo nostro risultato sancisce la fine di un ciclo e ci assegna la responsabilità di aprire una nuova stagione in Toscana e nel Paese. Grazie alle volontarie e ai volontari che hanno consentito lo svolgimento di questa bella giornata di partecipazione. Un caloroso in bocca al lupo a Simona Bonafė, per la grande responsabilità a cui è chiamata"