Cronaca

Segue un'anziana nell'androne poi calci e pugni per derubarla

Tentata rapina violenta all'ingresso di un condominio, la donna ha opposto resistenza ma è rimasta ferita. Indagini serrate della polizia

E' stato arrestato dalla polizia di Firenze un uomo, albanese di 40 anni, per il reato di tentata rapina aggravata e lesioni ad una anziana.
Come ricostruito dagli inquirenti lo scorso Aprile un condominio in zona Rifredi era stato teatro di un violento tentativo di rapina nei confronti di una donna di 82 anni che era stata aggredita alle spalle da uno sconosciuto dopo aver varcato la soglia del portone dello stabile.

L'uomo, come emerso dalle indagini, l'aveva seguita ed una volta raggiunta all'interno dell'ingresso del palazzo aveva provato, in tutti i modi, a portarle via la borsa che teneva a tracolla ma l'anziana aveva opposto resistenza senza mollare la presa. Tanto che il malvivente l'aveva presa a calci e pugni. 

La vittima era comunque riuscita a mettere in fuga il rapinatore ma era caduta per le scale riportando lesioni giudicate dai sanitari guaribili con qualche giorno di prognosi.
Proprio quel giorno però, durante i momenti concitati dell'aggressione, da una delle tasche dell’uomo era scivolato un vecchio telefono cellulare che gli agenti hanno poi ritrovato sul pavimento.

Un telefono che ha svolto un ruolo fondamentale nelle indagini: nonostante non fosse direttamente riconducibile almeno all’apparenza all’indagato, la Squadra Mobile è riuscita attraverso una serie di accertamenti tecnici a individuare la persona che lo aveva con sé il giorno della rapina.
L'analisi delle telecamere della videosorveglianza cittadina hanno poi consentito di stringere il cerchio sul rapinatore. Ieri mattina gli agenti hanno eseguito un ordine di custodia cautelare nei confronti dell'uomo emessa dal Gip del tribunale di Firenze. Una volta rintracciato il malvivente è stato trasferito nel carcere di Sollicciano.