Cronaca

Pena dimezzata per l'ex prete pedofilo

Sentenza della Corte d'appello per Paolo Glaentzer. Concesse le attenuanti generiche. Risarcimento per la vittima e i genitori

I giudici della Corte di appello hanno dimezzato la pena prevista in primo grado per Paolo Glaentzer, l'ex sacerdote di 72 anni alla sbarra per violenza sessuale su una bambina che all'epoca dei fatti aveva appena dieci anni. La nuova sentenza ha inflitto a Glaentzer due anni, due mesi e 20 giorni di reclusione (in primo grado erano 4 anni e 4 mesi) grazie alle attenuanti generiche, prevalenti sull'aggravante che a commettere gli abusi sia stato un sacerdote nell'esercizio delle sue funzioni di ministro del culto, quindi con abuso di potere. L'uomo fu ridotto allo stato laicale dalla Curia dopo l'inizio del procedimento giudiziario.

I giudici di appello hanno confermato il risarcimento di 50mila euro per la piccola vittima e riconosciuto un danno anche per i genitori, 2.500 euro ciascuno.

Paolo Glaentzer fu sorpreso appartato in un'auto con la bambina il 23 Luglio 2018 da un passante che, resosi conto della situazione, spalancò la portiera della macchina e portò via la bambina, mentre altri persone residenti nella zona intervenivano: l'ex sacerdote rischiò il linciaggio.