Attualità

Piccole imprese, 2016 negativo

Cna ha presentato un rapporto sui primi nove mesi dell'anno trascorso. Cresce il settore manifatturiero, calano i servizi e le costruzioni

Cieli grigi sopra le piccole imprese. Il rapporto presentato dalla Confederazione Nazionale dall'artigianato della Toscana sui primi nove mesi del 2016 indica un calo del fatturato dello 0,5 per cento rispetto al 2015.

La crisi si fa sentire soprattutto a Massa Carrara che segna un pesante meno 3 per cento. Grosseto e Lucca si attestano a meno 2,5 e meno 2,2 per cento. Segni positivi per Prato, più 1,7 per cento, Pisa e Arezzo, entrambe più 0,8. Firenze è quasi in pari, meno 0,3.

Più ombre che luci per quanto riguarda i tre settori analizzati dal rapporto: cresce solo il manifatturiero, più 1 per cento. Scendono i ricavi dei servizi, meno 0,9 per cento e quelli delle costruzioni meno 0,8.

Nei comparti spicca il pesante meno 1,7 per cento del settore della ristorazione e del turismo. La meccanica perde lo 0,9 per cento, l'edilizia 1,5. Segnali positivi invece dal sistema moda e dalla filiera dell'impiantistica e delle installazioni.

Cna si augura banche e istituzioni diano un supporto concreto che potrebbe portare a più investimenti nel campo dell'industria 4.0. Intanto qualche spiraglio si intravede per il 2017 con un fatturato che complessivamente potrebbe attestarsi tra meno 0,4 e più 0,6 per cento.