In quell'appartamento abitato da una giovane coppia c'era un frenetico via vai di uomini che ha portato a scoprire l'attività a luci rosse che vi si svolgeva. L'indagine dei carabinieri, partita a Aprile 2022, ha portato all'arresto con custodia cautelare in carcere da parte della polizia di un uomo di 32 anni per sfruttamento della prostituzione e furto aggravato continuato.
Sono stati i residenti della zona a insospettirisi ed allertare i militari. Hanno scoperto che la ragazza era protagonista di alcuni annunci su siti per incontri a pagamento, accompagnatrici ed escort inseriti però in realtà dal suo compagno.
Era l'uomo a gestire telefoni ed email con i clienti, molti dei quali sono stati ascoltati dai carabinieri di Pescia. Il sequestro dei telefoni della coppia ha poi consentito di appurare il coinvolgimento del 32enne, che avrebbe gestito gli appuntamenti della ragazza appropriandosi anche dei compensi corrisposti per le prestazioni. Da qui l'accusa di sfruttamento della prostituzione.
Non solo però: dagli accertamenti dei carabinieri è emerso che più volte l'uomo avrebbe portato via i soldi di quegli uomini, lasciati incustoditi mentre loro erano in bagno. Da qui l'accusa di furto aggravato continuato. L'uomo è stato individuato a Firenze dalla polizia nel corso di un controllo e arrestato.