Cronaca

Polfer, arresti in aumento, reati in calo

Il potenziamento dei servizi di vigilanza e controllo in stazione durante l'estate ha portato a un calo del 35 per cento di furti e rapine

La Polizia Ferroviaria della Toscana ha garantito nei mesi estivi una significativa presenza nelle stazioni ferroviarie dei sui treni, vigilando sulla circolazione e sui numerosi turisti in visita nelle città toscane, in particolare in prossimità delle zone balneari.

I dati diffusi dalla Polizia ferroviaria parlano chiaro: l'aumento dei servizi di sorveglianza ha contrastato in modo sempre più incisivo i fenomeni di illegalità diffusa e abusivismo, anche e soprattutto nella stazione di Firenze Santa Maria Novella, quarta in Italia per flusso di viaggiatori.

Negli ultimi tre mesi gli agenti della Polfer hanno identificato 23.618 persone identificate, 1.520 in più rispetto allo stesso periodo del 2015; 37 le persone arrestate con un incremento del 25 per cento rispetto al'anno scorso e 228 persone denunciate (+6 per cento).

"Ma il dato più confortante è senza dubbio quello che riguarda i delitti denunciati che sono in netto calo - si legge in una nota della Polfer - 295 in tutto, con una diminuzione del 35 per cento rispetto allo stesso periodo del 2015".

Gli arresti effettuati hanno riguardato per lo più delitti contro il patrimonio, contro la persona, relativi alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e alla detenzione illegale di armi.

"E' stato molto concreto anche l’apporto sotto il profilo umano dato alle molteplici storie di vita quotidiana, in tutte le loro sfaccettature - prosegue la nota - come, ad esempio, il frequente soccorso alle persone in difficoltà oppure colte da malore e il ritrovamento di persone scomparse".

Fra questi ci sono 54 minorenni che sono stati rintracciati grazie alla Polfer.

In Toscan viaggiano 1061 treni al giorno traspprtando circa 180.000 passeggeri. Le pattuglie della Polfer al lavoro sono 3.084.