Cronaca

Porta droga al cugino nel carcere minorile

Il pacco sospetto è stato intercettato dalla polizia penitenziaria, e l'uomo che intendeva recapitarlo è finito in arresto. Denunciato un ragazzino

Voleva lasciare un pacco al cugino nel carcere minorile di Firenze, peccato però che lì dentro, nella cucitura di un pantalone, ci fosse nascosta della droga. Hashish per la precisione.

A scoprire tutto è stata la polizia penitenziaria, che ha arrestato l'uomo e denunciato il ragazzino minorenne che era con lui e che a sua volta aveva droga con sé.

Lo fa sapere il Sindacato autonomo polizia penitenziaria (Sappe), e a ricostruire l'episodio avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 17 Maggio è il segretario regionale per la Toscana Francesco Oliviero: l'uomo si era presentato nel penitenziario minorile affermando di voler lasciare un pacco per uno dei giovanissimi detenuti, affermando fosse il cugino.

Sono stati disposti quindi controlli sul contenuto: "All’interno - racconta Oliviero - veniva rinvenuta nella cucitura di un pantalone della sostanza stupefacente. Successivamente, a seguito di perquisizione personale, sempre sulla stessa persona è stata rinvenuta altra sostanza per un peso totale di circa 15 grammi ed un grosso coltello". 

Con l'uomo c'era un minorenne, che è stato anche lui identificato e perquisito: aveva con sé 10 grammi di sostanza. L'uomo è stato arrestato e, nel giudizio con rito direttissimo, per lui è stata emessa la misura cautelare del divieto di soggiorno nella provincia di Firenze. Il minore è stato denunciato a piede libero alla procura per i minorenni di Firenze.

Il segretario generale del Sappe, Donato Capece, nel congratularsi col personale mette l'accento sulle attività di "contrasto alla diffusione della droga e alla detenzione di telefonini nei penitenziari per adulti e minori. Il numero elevato di tossicodipendenti richiama l’interesse degli spacciatori che tentano di trasformare la detenzione in business", afferma.