Cronaca

Posta nel cassonetto, portalettere nei guai

Invece di essere consegnata, la corrispondenza veniva gettata nella spazzatura. Determinanti per le indagini i filmati della videosorveglianza

La corrispondenza trovata nel cassonetto

Giro posta rapido per il portalettere denunciato con l'accusa di aver gettato la corrispondenza nella spazzatura piuttosto che consegnarla ai destinatari. E' successo a Firenze, e l'indagine è stata effettuata dalla polizia municipale a seguito della segnalazione di un cittadino che aveva trovato della posta in un cassonetto.

Con l'aiuto del personale di Alia gli agenti l'hanno effettivamente recuperata. C'era del materiale pubblicitario, ma anche lettere di vario genere fra istituti bancari o dell’Agenzia delle entrate, lettere ordinarie del Comune di Firenze, della Regione Toscana, bollette... 

La Municipale ha sequestrato il tutto, poi ha iniziato a esaminare le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza fino a individuare il veicolo di un portalettere e la sua targa come possibile responsabile. A quel punto sono stati incrociati i dati tra la posta sequestrata e la vettura, con la collaborazione del centro di smistamento delle Poste di riferimento.

Il cerchio a quel punto era stretto: un uomo è stato quindi convocato negli uffici della Municipale. Ne è uscito denunciato per interruzione di pubblico servizio e per sottrazione e soppressione di corrispondenza.