Una donna romena di trent'anni è sospettata di aver portato via la figlia di due mesi dall'ospedale pediatrico Meyer dove la piccola era ricoverata per una frattura al femore.
La bambina è in affidamento ai servizi sociali del Comune a seguito di una segnalazione dei medici del Meyer effettuata dopo che i genitori l'avevano portata in ospedale per la frattura in questione: insospettiti dal tipo di lesione, i sanitari allertarono l'autorità giudiziaria attraverso il servizio tutela dell'ospedale. Nei giorni successivi il tribunale ha limitato la potestà genitoriale sia del padre che della madre, vietando a entrambi di portare via la figlia dal Meyer, ma quest'ultima era comunque autorizzata a entrare in corsia per accudire e dare da mangiare alla figlia.
Dopo aver ricostruito l'accaduto, la polizia ha denunciato la donna per sottrazione di minore. Lei, il marito e la neonata sono irreperibili.