Monitor Consiglio

Prenotare una visita medica, prosegue il calvario

"Prato: emblematico ed indegno il caso della bambina che deve attendere otto mesi per una visita ortopedica"

Giovanni Galli

“Non passa giorno che sui quotidiani vengano raccontate storie di ordinaria malasanità in Toscana - afferma Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega e membro della Commissione Sanità - Quanto esposto, ad esempio, alla Nazione da una mamma di una bambina dodicenne (quest’ultima, dovrebbe attendere otto mesi per una visita ortopedica) è emblematico di quali siano le problematiche in essere, riguardo alle infinite liste d’attesa che permangono davvero chilometriche".

“Il fatto è accaduto a Prato, dove le criticità sono svariate e complesse, come ho potuto personalmente appurare nel corso di un recente sopralluogo" precisa l’esponente leghista.

“Se, poi, il problema riguarda una giovanissima, forse la cosa è ancora più inaccettabile; anziani e bimbi dovrebbero avere sicuramente delle corsie preferenziali per le prenotazioni, al pari, come accade, a chi è affetto da gravi patologie - sottolinea il rappresentante della Lega - Non dovrebbe essere, poi, alcun motivo di 'soddisfazione' quello di affermare, come fatto dall’Assessore Bezzini, che il problema sia a livello nazionale, mentre si continua a ripetere il ritornello che la Sanità in Toscana sia un’eccellenza".

"Se le cose vanno male anche fuori regione, non siamo però costretti ad uniformarci agli altri..." conclude Giovanni Galli.