Lavoro

Stipendi e rilancio, lavoratori del Maggio in presidio

Sindacati e dipendenti sono scesi in piazza a manifestare per il pagamento dei salari e per una nuova spinta alle attività del Teatro

Il presidio dei lavoratori a Firenze

Sono senza stipendio mentre la Fondazione è 'sede vacante' in attesa che se ne formalizzi il commissariamento a guida Onofrio Cutaia: in questo limbo si trovano i lavoratori e le lavoratrici del Maggio Musicale Fiorentino che oggi 13 Marzo con i sindacati Rsa Slc Cgil e Slc Cgil, insieme a Rsa Cisl hanno dato vita a Firenze a un presidio davanti a Palazzo Vecchio.

Le richieste? Pagamento degli stipendi in primis e poi rilancio per il Teatro. Una loro delegazione poi, fa sapere Cgil Toscana in una nota, "è stata ricevuta in Consiglio comunale durante la riunione dell’assise".

Ma intanto per oggi era stato convocato un consiglio di indirizzo straordinario, proprio con l'intento di superare la situazione di stallo e accelerare verso un nuovo orizzonte. Le controdeduzioni per l'avvio della procedura di commissariamento, ha fatto sapere il sindaco di Firenze Dario Nardella al termine del consiglio d'indirizzo, sono state inviate al ministero.

Si punta a velocizzare i passaggi che condurranno al commissariamento stesso, per sbloccare il pagamento degli stipendi e ripristinare le consuetudini nello svolgimento delle attività.

Anche da parte del Consiglio comunale fiorentino si annuncia per domani una lettera a ministero della cultura, Regione e sindaco di Firenze per richiamare l'attenzione sulla vicenda e chiedere il pagamento immediato degli stipendi.