Attualità

La prima campanella suona tra le proteste

Gli studenti toscani sono tornati in classe ma molti insegnanti non sanno ancora dove andranno a insegnare. Sindacati sul piede di guerra

In Toscana sono tornati sui banchi circa 480mila studenti. Solo 43.477 sono quelli delle scuole superiori della città metropolitana fiorentina dove le iscrizioni risultano in aumento di circa mille unità

Il problema, però, restano le assegnazioni ancora da fare e le prove del concorsone che ancora non sono state concluse. 

Su questo puntano il dito i sindacati e gli insegnanti in attesa di risposte. "Dobbiamo superare una volta per tutte gli slogan e pensare che il mondo della scuola è fatto di lavoratori, di famiglie, di ragazzi che saranno la spina dorsale dell''Italia di domani - ha detto il segretario generale della Uil Toscana Francesca Cantini - c'è da chiedersi se fosse necessaria una riforma della scuola che ha portato confusione, incertezza, timori per il futuro della scuola. Quello che è certo è che in Toscana, come nel resto del Paese, i problemi restano tutti sul tappeto".