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Pronti 17 milioni per lavoro e alta formazione

Due delibere approvate dalla giunta regionale stabiliscono nuove regole che agevolano le imprese nell'assunzione di soggetti svantaggiati disabili

Sul fronte dell'occupazione la Regione Toscana ha stanziato per i prossimi 5 anni 15 milioni di euro tra finanziamenti nazionali, regionali e comunitari destinati a disabili e soggetti svantaggiati cioè che hanno perso l'impiego o che non hanno titoli di studio. Il bando in preparazione per il 2016 prevede in tutto 2 milioni e 650mila euro, di cui 750mila destinati alle aree di crisi di Piombino, Livorno e Massa Carrara, 100mila all'Amiata e 300mila per le zone della regione che saranno ritenute critiche. 

Le novità riguardano anche l'alta formazione. In questo caso la delibera approvata dalla giunta regionale stanzia 2 milioni di euro finanziati con fondi europei. Il bando è destinato alle università pubbliche, agli istituti di istruzione universitaria a ordinamento speciale e a quelli equiparati per legge. Obiettivo finale, creare un ponte tra il sistema della formazione e il sistema produttivo regionale. 

In questo caso i beneficiari dovranno costituirsi in associazioni temporanee di scopo e presentare proposte che potranno essere strutturate in differenti percorsi di alta formazione e ricerca e azione ognuno dei quali, spiega la Regione, potrà prevedere la partecipazione di massimo 3 assegnatari di borse di studio. 

"Stiamo procedendo con impegno a usare i fondi europei e a lavorare su due punti fondamentali per lo sviluppo della Regione - spiega il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi - da un lato il lavoro soprattutto per le categorie più svantaggiate dall'altro la formazione in modo che i giovani possano scommettere su un livello altissimo di formazione anche all'estero. Il tutto per creare un capitale umano toscano che davvero sappia dare un contributo allo sviluppo".