“E’ notorio che i Pronto Soccorso della Toscana siano carenti di medici e la soluzione adottata dall’Asl Toscana Centro di cooptarne una decina a 'gettone' la dice lunga sull’incapacità di gestire la precaria situazione" afferma Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega e membro della Commissione Sanità.
“Una soluzione temporanea che non risolverà minimamente la problematica, creando, probabilmente, anche malumori fra i medici normalmente in servizio negli ospedali - prosegue il Consigliere - Occorrono rimedi diversi e definitivi, non chiamate estemporanee per alcuni mesi".
“Se vi è una fuga da parte dei medici dell’emergenza-urgenza, qualcuno si dovrebbe domandare il perché ed agire di conseguenza - sottolinea il rappresentante della Lega - I carichi di lavoro stanno diventando sempre più insostenibili e da parte dell’Assessore Bezzini non arrivano risposte tali da essere foriere di qualche novità positiva".
“Si continua, dunque, pericolosamente ed in modo inaccettabile a navigare a vista, arrampicandosi su specchi sempre più scivolosi al cospetto di medici e pazienti, ovviamente disorientati ed indignati" conclude Giovanni Galli.