Monitor Consiglio

Pronto soccorso, no ad aumenti di ticket per i codici bianchi

"La Giunta regionale smentisca questa voce. Occorrono soluzioni condivise e sostenibili ma soprattutto rispettose dei toscani"

Irene Galletti e Andrea Quartini

Il Movimento 5 Stelle Toscana manifesta la sua forte contrarietà all’ipotesi di un aumento di ticket per le prestazioni dei codici bianchi in pronto soccorso come soluzione al sovraffollamento delle strutture.

Secondo Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle, e Andrea Quartini, deputato e medico toscano, “questa voce, se confermata, sarebbe una vergogna nei confronti dei cittadini, che spesso si recano al pronto soccorso spinti anche dalle carenze territoriali e dalle liste d'attesa infinite".

“La Toscana è già una delle regioni che in Italia paga tra i ticket più alti, fino a 50 euro per un accesso al pronto soccorso in codice bianco. Aumentare ulteriormente il ticket significherebbe punire i cittadini che hanno bisogno di cure ma che non hanno alternative efficaci e rapide. Inoltre, si creerebbe un’ulteriore penalizzazione per chi vive in territori in cui l’offerta di salute è oggi inadeguata, calpestando il principio di equità e solidarietà della sanità pubblica" sottolineano i rappresentanti M5S.

“Il Movimento 5 Stelle ritiene che la soluzione ai problemi del sistema sanitario non sia quella di far pagare di più i cittadini, ma di investire in prevenzione, assistenza territoriale, personale e strutture. Per questo chiediamo alla Giunta Regionale di smentire ogni ipotesi di un aumento del ticket per i codici bianchi e di ascoltare le istanze e le proposte delle forze politiche e sociali, per trovare soluzioni condivise e sostenibili ma soprattutto rispettose dei toscani" concludono Irene Galletti, Presidente del gruppo Movimento 5 Stelle, e Andrea Quartini deputato e medico.