Attualità

Prorogata di un anno la campagna anti-meningite

La campagna straordinaria per la vaccinazione contro il meningococco andrà avanti per altri dodici mesi. Quindici casi di infezione nel 2017

L'assessore regionale Saccardi si vaccina

La Regione Toscana ha deciso di prorogare fino al 31 dicembre 2018 la campagna straordinaria di vaccinazione contro le infezioni da meningococco, su proposta dell'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi.

La campagna straordinaria era stata varata dalla Regione nell'aprile del 2015, dopo un consistente aumento dei casi di meningite da meningococco C rispetto agli anni precedenti. 

La profilassi vaccinale è la misura più efficace per ridurre il rischio di diffusione delle infezioni trasmesse dalle malattie batteriche invasive: riducendo la circolazione del batterio e favorendo la cosiddetta immunità di legge, assicura una protezione diretta nei confronti del vaccinato e una protezione indiretta nei confronti della popolazione generale. 

La campagna attualmente in corso sarebbe andata in scadenza il 31 dicembre 2017.

Questi i casi di meningococco registrati sul territorio toscano dal 2015 ad oggi:

- nel 2015: 38 casi di meningococco, di cui 31 appartenenti al ceppo C, con 7 decessi (di cui 6 riconducibili al ceppo C e 1 al ceppo B);

- nel 2016: 40 casi di meningococco, di cui 30 apparteneneti al ceppo C, con 7 decessi, tutti riconducibili al ceppo C;

- nel 2017: 15 casi di meningococco, di cui 9 appartenenti al ceppo C (l'ultimo caso si è verificato pochi giorni fa a Lucca), nessun decesso.

Nonostante la significativa riduzione rispetto ai due anni precedenti, nel 2017 risultano comunque segnalati al sistema di sorveglianza delle malattie batteriche invasive 15 casi, di cui 9 appartenenti al ceppo C. Da qui la decisione della Regione di prolungare la campagna straordinaria ancora per un anno.

Nell'ambito della campagna straordinaria di vaccinazione contro il meningococco C, al 31 ottobre 2017 erano state somministrate in totale 929.137 vaccinazioni (di cui 167.128 nel 2017).

Per la vaccinazione, ci si può rivolgere agli ambulatori delle Asl, o al proprio medico o pediatra di famiglia.