Lavoro

Rinnovo del contratto, protestano i lavoratori forestali

Sono loro che effettuano la manutenzione dei boschi toscani, e da settimane sono mobilitati per chiedere il rinnovo dell'integrativo regionale

Presidio oggi a Firenze degli operai forestali toscani, mobilitati da settimane ormai per chiedere il rinnovo del contratto integrativo regionale. Allo sciopero del 14 Luglio scorso, oggi è seguita una manifestazione di due ore dalle 10 a mezzogiorno davanti alla sede dell'Anci Toscana. A fianco dei lavoratori le sigle sindacali Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil.

Proprio le tre sigle sindacali spiegano: "I lavoratori forestali sono quelli che attraverso la gestione del demanio forestale sono il primo e indispensabile presidio contro il dissesto idrogeologico, sono quelli che numericamente si sono dimezzati in pochi anni". 

"Il dissesto idrogeologico va combattuto anche attraverso l’impegno a non distogliere più un centesimo dalle risorse stanziate per la forestazione, la manutenzione della montagna è indispensabile per garantire un buon funzionamento dei nostri fiumi e di conseguenza limitare i rischi di esondazioni", proseguono. 

Secondo i sindacati sul rinnovo contrattuale sarebbe in atto un rimpallo di responsabilità, e ora l'intenzione è quella di chiedere chiarezza sulle risorse in campo mentre rinnovano la garanzia sulla continuità del servizio di antincendio boschivo e le funzioni di protezione civile. 

E allora ecco rilanciare la richiesta di rinnovo del contratto scaduto da oltre otto mesi, "che adegui retribuzioni che partono da meno di 1.200 euro mensili" che il caro vita legati all'inflazione "sta portando la nostra professione verso la povertà assoluta", rivendicano i lavoratori.