Attualità

Protesta no-vax davanti al Consiglio regionale

Alcune decine di persone hanno manifestato davanti al Palazzo del Pegaso per chiedere l'abolizione del green pass e invocare le dimissioni di Giani

Alcune decine di no-vax hanno manifestato contro il green pass in via Cavour, davanti alla sede del Consiglio regionale in cui si stava svolgendo una seduta dell'assemblea: da oggi il palazzo del Pegaso è infatti accessibile solo ai possessori della certificazione verde che attesta la vaccinazione contro il Covid, la guarigione o un tampone negativo.

Fra cori anti-governo, grida "vergogna, vergogna" e "giù le mani dai bambini", richieste di dimissioni del governatore Giani, cartelli "no al green pass", false certificazioni stracciate e addirittura una piccola svastica esibita da un manifestante, la protesta è andata avanti fino alle 18, sorvegliata a vista dalle forze dell'ordine disposte nelle immediate vicinanze del presidio. "Giani il vaccinaro deve dimettersi - si legge in un volantino distribuito ai passanti - perchè ha cercato di far passare un messaggio discriminatorio sulle centinaia di migliaia di toscani, cittadini esemplari che coscientemente e responsabilmente scelgono di non usare il siero genico sperimentale".

Fra sigle che hanno aderito alla manifestazione ci sono fronte del Dissenso, Liberiamo l'Italia, Ancora Italia, £V, Riconquistare l'Italia, Libero Fuoco Firenze, Rivai, Fuoco Siena, Studenti contro il green pass.

"E' un loro diritto protestare, ci mancherebbe - ha commentato sui social il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo - Ma è un diritto di tutti noi italiani poterci liberare dal Covid grazie ai vaccini".

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