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Raffiche a 110 km all'ora, danni alle banchine

Continuano i disagi provocati dal maltempo in Toscana. Nuove nevicate sugli Appennini e in Alto Mugello, problemi nei porti, famiglie isolate

Diventa più pesante di ora in ora il bilancio dei disagi e dei danni provocati dall'ondata di maltempo che ha investito il Centro Italia e la Toscana.

Forti raffiche di vento arrivate a 110 chilometri all'ora nelle zone di montagna e a 80 chilometri all'ora nelle pianure stanno mettendo in gravi difficoltà i collegamenti stradali. Ritardi anche nella circolazione ferroviaria, soprattutto sulla linea Viareggio-Lucca-Pistoia-Prato e Firenze, a causa di materiale e detriti di vario genere trasportati sui binari dal vento. A Pistoia i vigili del fuoco che stavano smontando dal turno di notte sono stati trattenuti in servizio per fronteggiare le richieste di aiuto.

La neve è caduta in abbondanza su tutti i passi durante la notte e altre nevicate sono attese nel corso della giornata, soprattutto nell'Alto Mugello. I vigili del fuoco di Arezzo stanno intervenendo nel Casentino, in località Lonnano, per portare cibo a una donna rimasta isolata insieme ai suoi cani.

Il vento ha provocato danni anche sulla costa: alcune traversate dei traghetti per l'isola d'Elba e per l'isola di Capraia sono state sospese mentre a Viareggio la Capitaneria ha vietato il divieto di approdo nel porto per i danni provocati dalla mareggiata a due banchine.

Nel corso della notte il vento ha abbattuto molti alberi e rami in tutta la Toscana, soprattutto in Versilia. A Pietrasanta il viale Adua è stato chiuso alla circolazione. Molti interventi dei vigili del fuoco anche a Camaiore.