Cronaca

Revisioni comprate, blitz anche in Toscana

Smascherato un sistema collaudato per comprare le revisioni di autocarri con base a Ferrara. Sette arresti. Sequestri a Firenze, Pisa, Siena e Massa

Foto di repertorio

La polizia stradale e la guardia di finanza hanno arrestato sette persone, tre in carcere e quattro ai domiciliari, al termine delle indagini che hanno smascherato un sistema rodato di compra vendita di revisioni di veicoli con base a Ferrara. Tra gli arrestati, a quanto pare, ci sono dei funzionari della Motorizzazione locale. 

In pratica, stando a quanto emerso, camion e rimorichi che non avrebbero mai ottenuto il via libera ottenevano l'ok alla revisione dietro pagamento di mazzette fino a 350 euro. A quanto pare il sistema era a tal punto ben oliato da mettere in guardia dai tecnici estranei al giro che avrebbero bocciato la revisione. 

L'operazione, che vede in tutto 216 indagati, ha toccato anche la Toscana: Firenze, Pisa, Massa Carrara e Siena figurano infatti tra le province italiane in cui sono state sequestrate le carte di circolazione di circa 350 automezzi in aggiunta a quelle di altri 270 veicoli ritenuti irregolari e al momento in circolazione.

Il rischio, al di là del fatto in sé, era che i mezzi fatti passare alla revisione presentassero difetti tali da mettere a repentaglio la sicurezza sulla strada.