Avrebbe ricattato una coetanea dicendole di essere in possesso di sue foto private e chiedendole rapporti sessuali per non diffonderle.
I genitori della ragazza, scoprendo i messaggi ricattatori sul telefono della figlia, hanno segnalato il fatto alla polizia, che ha rintracciato e denunciato nel Fiorentino un giovane di 16 anni per tentata estorsione.
Per fermare e controllare che i messaggi fossero effettivamente stati inviati dal suo telefono, la polizia ha fatto organizzare un incontro tra la giovane e il suo ricattatore.