In quel ristorante c'erano quintali di carne in ambienti con carenze igieniche e strutturali, di provenienza ignota perché privi della documentazione di tracciabilità: a seguito delle verifiche i carabinieri del nucleo antisofisticazione (Nas) hanno messo i sigilli all'attività e sequestrato 200 chili di carne.
I carabinieri sono giunti al ristorante fiorentino nell'ambito di accertamenti sul rispetto delle normative quanto a sicurezza dei consumatori e dei dipendenti, rilevando le varie violazioni.
La carne è stata posta sotto sequestro con la collaborazione della divisione amministrativa e sociale della questura, mentre nei confronti dell’esercizio sono scattati 3.500 euro di multa e la chiusura temporanea dell’attività.