E' diventato virale in poco tempo l'appello dell'ex soldato americano Martin Adler che nel 1944 durante la Seconda guerra mondiale sull'Appenino Tosco-Emiliano, tra le valli di Firenze e Bologna, incontrò tre bambini che uscirono da una cesta dove si stavano nascondendo durante un giorno di combattimento, e che lui vorrebbe rincontrare a distanza di 70 anni.
Il soldato Alder, che oggi ha 96 anni, e che oggi vive a Boca Raton in Florida, tramite la figlia Rachelle e lo scrittore reggiano Matteo lancia così un messaggio per ritrovare quei tre bambini con cui si scattò una foto all'epoca ventenne.
Adler non ricorda il nome del paese. "Entrammo in quell'abitazione. C'era un grande cestino di legno dal quale uscivano strani rumori. Io e il soldato John avevamo già il dito sul grilletto pronti a sparare, potevano esserci dei tedeschi. Poi un urlo e una donna che corse incontro urlando 'bambini, bambini!".
"Era la loro mamma che urlava. Ci fermammo e da quel grandissimo cesto sbucarono tre splendidi fanciulli, due bimbe e un bimbo". "Sono ancora vivi? C'è qualcuno che si riconosce? Forse loro, o i loro figli. Mi piacerebbe parlare con loro", dice Martin tramite la figlia
Su Facebook l'appello dell'ex soldato è già diventato virale, con oltre 1.200 condivisioni e centinaia di commenti. Ora a questa storia manca solo il lieto fine.