Politica

Rossi lancia il ministero della prevenzione

Il governatore intervistato dal giornalista dell'Ansa Stefano Fabbri alla festa dell'Unità, chiede 10 miliardi all'anno per la messa in sicurezza

Enrico Rossi e Stefano Fabbri

Uno dei provvedimenti che Enrico Rossi assunse pochi mesi dopo l'inizio del suo primo mandato da governatore, nel 2010, fu il commissariamento di tutti i lavori per la messa in sicurezza contro il rischio idrogeologico della Toscana, spesso finanziati da anni ma mai appaltati anche per l'incapacità di piccoli Comuni di gestire gare europee. Fu così che la Regione recuperò 100 milioni di euro fino a quel momento disponibili ma mai utilizzati e fece partire gran parte dei cantieri.

E' anche alla luce di questa esperienza che, in occasione della presentazione del suo ultimo libro Rivoluzione socialista alla Festa dell'Unità delle Cascine, Rossi ha lanciato la proposta di istituire un ministero ex novo deputato alla prevenzione. Non un'unità di missione o un'agenzia ma un vero e proprio ministero in grado di predisporre un piano nazionale contro il rischio sismico e il dissesto idrogeologico e di coordinare la sua realizzazione. Finanziandolo con 10 miliardi di euro all'anno.