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Saldi, in Toscana partito il conto alla rovescia

Prevista una spesa media oltre i 180 euro a famiglia del 2021. Commercianti fiduciosi, clienti a caccia dell'affare, tutti in attesa del 2 Luglio

I clienti sognano l'affare del secolo, i commercianti guardano con fiducia alla ripresa degli acquisti: tutti in trepidazione hanno ormai avviato il conto alla rovescia verso l'inizio dei saldi, fissato in Toscana al prossimo sabato 2 Luglio.

La previsione è che ogni famiglia toscana spenda più dei 180 euro del 2021, 78 a persona, pur senza forse tornare ai 230 euro a famiglia messi in budget per i saldi dell'estate 2019, l'ultima prima della pandemia.

Le vendite di fine stagione, spiega Confcommercio, in Toscana interessano circa 6.300 imprese commerciali di abbigliamento, tessuti, calzature, pelletteria e articoli sportivi. Dureranno per 60 giorni. Potranno essere messi in saldo tutti i capi a carattere stagionale o di moda, suscettibili di deprezzamento. 

L'associazione ricorda le principali regole da rispettare, dalla possibilità di cambiare il capo a discrezione del negoziante ai pagamenti con carta che devono essere sempre possibili. Obbligatorio che sul capo in saldo siano indicati sia il prezzo di partenza che lo sconto praticato, mentre modifiche sartoriali per l'abbigliamento sono a carico del cliente. 

E se a Firenze Confartigianato stima un +5% di vendite rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, in generale invece Concommercio prevede per la Toscana uno sprint trainato dalle località di mare, mentre nelle città dovrebbe essere la presenza turistica a fare la differenza.