Il primo firmatario della legge è il deputato del Pd Federico Gelli.
"Il provvedimento prevede più tutele per i professionisti, portando a ridurre la cosiddetta medicina difensiva che è un costo inappropriato per il sistema sanitario - ha spiegato Gelli a margine di un evento del Cesvot a Firenze - e fornire più garanzie ai cittadini nel caso che subiscano danni dal sistema".
"Nel testo della nuova legge ci sono molti strumenti che tendono a deflazionare il contenzioso legale - ha sottolineato Gelli - e questo può permettere ai cittadini di ottenere in tempi più rapidi l'indennizzo rispetto ad eventuali danni subiti da una struttura sanitaria. Professionisti e operatori si trovano invece ad avere più garanzie e tutele sulla responsabilità penale e civile".
Gelli ritiene che questi aspetti si colleghino anche a quello dell'appropriatezza delle cure. "I professionisti talvolta ricorrono a esami impropri per tutelare se stessi - ha ricordato il deputato - invece di pensare al bene del paziente".