È andato in scena per due giorni lo sciopero di una classe di una scuola elementare di Firenze, che anche oggi, giovedì 6 Novembre, dopo la protesta di ieri, sono rimasti a casa. Lasciando in aula soltanto uno studente.
Le famiglie, infatti, hanno deciso di tenere i figli a casa per protestare contro la dirigente scolastica, che non avrebbe ancora risolto una situazione segnalata ormai da tempo e relativa a un nuovo alunno, arrivato all'inizio dell'anno scolastico. Questi, sin da subito, avrebbe da assunto un comportamento aggressivo nei confronti non solo dei compagni, ma anche della maestre.
La situazione sarebbe stata quindi comunicata alla dirigente, chiedendo di poter affiancare alle maestre una persona per poter gestire gli atteggiamenti difficili del bambino. Secondo quanto fanno sapere le famiglie, però, la preside avrebbe spiegato loro di non poter intervenire per mancanza di fondi.
Giunti al secondo giorno di protesta, in ogni caso, pare che la preside abbia concesso alla classe, a partire dalla prossima settimana, la presenza di una maestra in più per permettere così la ripresa della didattica. Quindi, da domani, venerdì 7 Novembre, i bambini dovrebbero tornare regolarmente in classe.