Lo scorso 6 agosto dal consiglio dei ministri era uscito il decreto precari da approvare 'salvo intese' che tradotto significava, per il momento, nessuna pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e venti giorni di tempo per poterlo cambiare. Poi ci si è messa di mezzo la crisi di governo che ha tarpato le ali alla prospettiva di una rapida (e a lungo attesa) stabilizzazione di migliaia di precari della scuola, tantissimi anche in Toscana.
Nel merito, il decreto ruotava su due cardini essenziali. Uno è il PAS, il Percorso Abilitante Speciale destinato a chi aveva insegnato per almeno tre anni. L'altro è il concorso straordinario da fare entro il 2019 per entrare direttamente in una graduatoria. Tutto bloccato dalla crisi innescata dal vicepremier e ministro dell'interno Matteo Salvini la settimana scorsa.
Alla vigilia di quel consiglio dei ministri i sindacati erano scesi in strada a Firenze dando vita a un presidio davanti alla prefettura per chiedere di accelerare visto l'approssimarsi dell'anno scolastico. Ora è tutto di nuovo in discussione.