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Scuola nel caos a un mese dalla campanella

La Flc Cgil denuncia il limbo di 10mila docenti toscani mentre 100 scuole non hanno un preside. Il segretario Rapezzi: "Avremo ancora tanti precari"

Mentre la campanella ormai incombe, la Flc Cgil Toscana denuncia il caos estivo in cui vive la scuola toscana. A supporto della propria tesi, il sindacato snocciola i numeri in suo possesso: 10mila insegnanti su 40mila che ancora non sanno dove lavoreranno e di centinaia che per un errore segnalato dalla Cgil nell'algoritmo dei trasferimenti dovranno andare in altre regioni. Per il segretario regionale della Flc Cgil Alessandro Rapezzi il problema è il combinato delle novità introdotte dalla legge Buona scuola e dal concorso accusato di aver lasciato a piedi 2mila docenti toscani. 

“Il quadro illustrato dimostra che la qualità della scuola non è cresciuta e che i problemi del funzionamento ordinario non sono stati minimamente affrontati dal ministero e si sommano a procedure burocratiche che introducono le novità della legge - spiega Rapezzi - ci sarà il solito balletto delle cattedre fino ad ottobre inoltrato se tutto andrà bene. Facciamo appello ai parlamentari toscani e alle istituzioni, Regione in primis, a intervenire affinché si cominci a ragionare seriamente sui problemi della scuola”

Resta poi il problema dei presidi, che secondo i numeri in possesso del sindacato mancano in 100 scuole toscane su 492 e quello cronico del personale Ata. Da questo punto di vista, dice la Flc Cgil, dopo "il taglio sull'organico di diritto fatto da questo governo, occorrono ancora 320 posti per ripristinare la situazione dello scorso anno, che era già insufficiente a garantire l'ordinario funzionamento. Le assunzioni in ruolo vanno fatte entro il 31 agosto. In Toscana saranno assunti 717 addetti ATA, appena sufficienti per il turn over".

Ora il sindacato lancia una campagna di ascolto con l'appello a tutti quelli coinvolti nelle vicende della scuola  "di scriverci segnalandoci la propria situazione e raccontando la propria storia. Alla fine di agosto la Flc Cgil Toscana metterà insieme tutti i casi e li consegnerà all'Usr, alla Regione e al Prefetto, a testimonianza di come procedono le cose".