Semplice, come le linee dolci delle colline toscane. Così può essere visto anche il piano paesaggistico regionale e con i corsi formativi gratuiti organizzati da Regione, Mibact e Anci può essere capito, approfondito e applicato anche dai tecnici pubblici e dai liberi professionisti toscani.
"Il Pit è uno strumento importante - ha dichiarato l'assessore regionale al paesaggio Vincenzo Ceccarelli - e la Toscana è la sola ad essersene dotata, insieme alla Puglia e a breve il Piemonte. La sua efficacia è stata dimostrata dal caso del Comune di Chiusi che ha adattato i suoi strumenti al piano, testimoniando che può essere un mezzo di snellimento burocratico".
Il primo appuntamento dei corsi sarà il 10 maggio a Firenze. Gli altri toccheranno tutti i capoluoghi di provincia e prevederanno circa 90 ore di lezioni frontali, interattive e laboratori.