Nel giorno in cui la Guardia di Finanza ha celebrato in tutta Italia il 243mo anniversario della fondazione del corpo, sono stati diffusi i dati relativi alle operazioni svolte nei primi cinque mesi del 2017.
In Toscana i controlli messi in atto dai finanzieri hanno portato alla scoperta di 650 milioni di euro di redditi non dichiarati all'Agenzia delle Entrate.
Più di 11.600 le verifiche effettuate su scontrini fiscali e ricevute, con un quarto dei negozianti controllati risultati fuori regola.
Nello stesso periodo sono stati posti sotto sequestro beni per trenta milioni di euro al fine di recuperare le imposte evase.
Le persone denunciate per reati fiscali sono state 231. Di queste, undici sono state arrestate.
Per quanto rgiuarda invece la lotta agli illeciti nella spesa delle pubbliche amministrazioni, i finanzieri hanno accertato frodi comunitarie per 766mila euro e 540mila euro di contributi pubblici percepiti indebitamente con la denuncia di 53 persone.
Un centinaio i falsi poveri che hanno cercato di usufruire di prestazioni agevolate senza averne diritto.
Le Fiamme gialle hanno anche sequestrato 3 milioni di euro di beni alla criminalità organizzata, denunciando 103 trafficanti di droga. Più di duecento anche le denunce per la produzione o la commercializzazione di prodotti con marchio contraffatto. Sotto sequestro oltre 688mila articoli di vari genere.