Cronaca

Usura e riciclaggio, confiscati beni per milioni

Carabinieri e guardia di finanza hanno eseguito due provvedimenti nei confronti di persone condannate in via definitiva dalla Corte di cassazione

Supera i 3 milioni di euro il valore dei beni confiscati a persone accusate di usura e riciclaggio su provvedimenti eseguiti da carabinieri e guardia di finanza di Firenze a seguito di condanne definitive emesse dalla corte di cassazione.

Il primo riguarda una persona condannata per episodi di usura commessi tempo addietro ai danni di commercianti fiorentini con prestiti concessi - rivelarono le indagini svolte all'epoca dopo la denuncia di una delle vittime - a tassi annui di oltre il 300%. Sono stati confiscati “per sproporzione” in via definitiva oltre una ventina di rapporti finanziari, fabbricati, autoveicoli e quote societarie, per un valore di circa 2 milioni e mezzo di euro.

La seconda confisca è stata invece eseguita nei confronti di un soggetto già condannato per riciclaggio, autoriciclaggio e impiego di denaro proveniente da reati fiscali. In questo caso, sono stati confiscati 3 immobili del valore di oltre 600mila euro ubicati nel Napoletano a seguito di attività investigative che avevano portato a individuare quello che, spiegano i carabinieri in una nota, "è stato ritenuto un complesso meccanismo di false fatturazioni e riciclaggio attuato nel settore del conciario".